La qualità ha la possibilità di svolgere un ruolo strategico, ma non certamente grazie alla certificazione ISO 9000 questa può essere fra gli strumenti esecutivi della strategia, ma da sola non è di per sé uno strumento capace di determinare il cambiamento organizzativo.
In realtà quando parliamo di qualità sottintendiamo un giudizio di valore associato a quelle qualità che ci interessano.
Qualità non è rispettare delle norme, ma capacità di generare valore col minimo uso di risorse. Nell’ambito di tale "mission" trovano spazio anche le norme, quando servono.
La qualità assume più rilevanza per il management se risulta chiaro che il suo compito principale è aiutare a massimizzare la capacità di generare valore.
La competizione costringe a re-inventare le organizzazioni, la qualità aiuta a tale scopo. Le imprese di successo perseguono sia la standardizzazione che la differenziazione; la differenziazione per aver il vantaggio competitivo, gli standard interni come risultato delle "best practice" dell’organizzazione, gli standard condivisi per la cooperazione con i partner esterni.

Il "quality management" deve basarsi di più sul “pensiero sistemico”. La funzione principale del quality management è quella di “integrazione sistemica” .
Sviluppare ulteriormente i modelli organizzativi per il miglioramento (in ottica sistemica)
Promuovere l’uso del ciclo PDCA (Plan Do Check Action: ciclo di Deming) come ciclo di business.